
Beppe Grillo è lo specchio del mondo moderno, un mondo in cui non esistono più le fiabe.
Eh sì, perché una volta Pinocchio il Grillo lo avrebbe schiacciato con il martello, prima che iniziasse a pontificare anche nei giorni non festivi.
Ed invece ci tocca tenerlo, con l'arteriosclerosi galoppante, con il senso della realtà sepolto ad Hammamet, e quel senso di onnipotenza&onniscenza pari solamente al suo attuale nemico giurato, il Cav.
Se fossimo ancora nel mondo delle favole non ci sarebbe un Grillo manipolato da Mangiafuoco, pronto a traghettare i bambini nel Paese dei balocchi.