giovedì 24 gennaio 2008

Ci resta soltanto la speranza


da Easy Rider:
George Hanson (Jack Nicholson): Lo sai... una volta questo era proprio un gran bel paese... e non riesco a capire che cosa gli e' successo
Billy (Dannis Hopper): Beh e' che tutti hanno paura ecco cosa e' successo. Noi non possiamo neanche andare in uno di quegli alberghetti da due soldi, voglio dire proprio in quelli da due soldi capisci? Credono che si vada a scannarli o qualcosa... hanno paura.
George Hanson: Si, ma non hanno paura di voi, hanno paura di cio' che rappresentate
Billy: Ma quando? Per loro noi siamo solo della gente cha ha bisogno di tagliarsi i capelli!
George Hanson: No, quello che voi rappresentate per loro e' la liberta'
Billy: E che di male nella liberta'? La liberta' e' tutto!
George Hanson: Ah si e' vero la liberta' e' tutto ma parlare di liberta' ed essere liberi son due cose diverse. Voglio dire che e' difficile essere liberi quando ti comprano e ti vendono al mercato. E bada di non dire mai a nessuno che non e' libero perche' allora quello si dara' un gran da fare a uccidere e massacrare per dimostrare che lo e'. Ah certo ti parlano, ti parlano e ti riparlano di questa famosa liberta' individuale ma quando vedono un individuo veramente libero allora hanno paura.
Billy: La paura pero' non li fa scappare
George Hanson: No, ma li rende pericolosi

domenica 20 gennaio 2008

A Bettino


Mi piace ricordarti così,
a Sigonella,
con un garofano all'occhiello,
quando ti opponevi all'invasore occidentale.

Mi piace ricordare la tua audacia,
quando tu David contro Golia,
non avesti paura a scagliare quel sasso.

Mi piace ricordare il tuo discorso alla camera,
hai ragione:
cosa avevi fatto di così diverso rispetto agli altri?

Mi piace anche ricordare anche
quando dicesti a quel piccolo mafiosello
che con te al governo le sedute della camera
le avrebbe viste in televisione.

Mi piace ricorarti,
Bettino.

giovedì 17 gennaio 2008

Not in my name!!!


Una barzelletta.
Papa Benedetto XVI va in viaggio pastorale in Africa.
Appena sbarca, fa scaricare dall'aereo i regali per i bambini, tutti giochi.
Al che un missionario gli si avvicina e lo apostrofa dicendo: "Mah, santità, i bambini non mangiano!!!"
E Benedetto XVI, stizzito ai bambini: "Si no mangia, NO GIOKA!!!".

Comunque un ex kapò, che ha "citato" una frase in cui veniva criticato Galileo Galilei e il metodo scientifico, non può andare a parlare in un'universtità, è offensivo per la comunità scientifica, per l'umanità intera e per i progressi ottenuti sia in campo umanistico che scientifico, il più delle volte versando sangue.
Giordano Bruno, quello sì che è un martire!!! E quanti come lui!!!


E' stato criticato il "pensiero '800 anticlericale", il pensiero illuminista prima, quello che riportava l'uomo al centro del proprio universo, e quello socialista.
Questo è quindi un auspicare il ritorno ai tempi bui del medioevo, alla peste, la carestia, i sovrani assoluti e il popolo sofferente, tanto loro, i preti, dalle loro sedute di velluto rosso ingrassano come porci!!!

E ricordate, vertici del PD, che avete difeso questo nazista, non provare più a difendere chi attenta alle altrui libertà, non vi azzardate più a farlo!!!

martedì 8 gennaio 2008

Il mondo open source


È ufficiale, la popolazione mondiale si interessa solo di 2 cose: i soldi (1) e il sesso (2).
Che tu sia di destra, sinistra, centro, sopra, sotto, trasversale obliquo, per il Chievo, 012 o taglia forte, manco ti interessi se non per i 2 soggetti sopracitati (sovraeccitati...).

Sta per uscire KDE4, progetto open source, e la gente se ne esce con critiche sul fatto che non è ancora pronto, che ci sono bug, etc.
Ma chi se ne viene fuori con queste critiche? Tanta gente che usa s.o. linux-based da anni e fa parte della comunità.

Non capisco: un sw open source non è tirato avanti dalla comunità, che segnala bug, dà consigli e tira fuori idee, direttamente agli sviluppatori?
E quindi un sw giovane non nasce mica "imparato", deve cominciare a parlare, a camminare, a farla nel vasino e nel cesso poi (e dopo le prime sbronze sui muri, ndr.)!!!

Ma kde4 (e linux in generale) è l'alternativa free a windows, dove free non significa libero (da libertà, parola dal significato sconosciuto: free-->freedom), ma gratis (vedi punto 1).
Ed inoltre fa tremare gli utenti di gnome, quelli con il linux figo che sembra il mac.
Quel mac che fa tendenza, quello che ha portato l'informatica fuori dal circuito geek (=secchioni), quello che se-ti-ci-fai-vedere-in-biblioteca-magari-la-biondina-te-la-molla (vedi punto 2), ma che magari costa troppo e quindi provi ad averlo gratis (e qui si fondono, 1+2)...

Io preferisco kde e linux perché lo configuro come mi pare, ha l'aspetto che voglio IO, non è condizionato dal mondo del business ma solo da quello degli utenti, ed in più sono così bello che per staccare le ragazze non ho bisogno di niente, solo di essere me stesso (..., ma ci stava bene).

Ecco le righe magiche per farmi leggere in tutto il mondo questo:
Cerca i dobloni nascosti tra le donne nude!!!

giovedì 3 gennaio 2008

Le parole giuste



Come inizio a riscrivere? Come attacco? Che devo dire?
Non so, sento che sto per dire cose inutili, sparpagliate.
Posso anche sapere cosa scrivere, ma non come.

Sempre, e comunque, aprir bocca, scrivere, PENSARE, non cosa, ma come, le parole giuste.
Le parole giuste, per un esame.
Per salutare e pure per mandare a cacare.

Le parole giuste per farsi assumere, per farsi servire, ed anche per farsi fare un pompino dal Jovanni/Jasmine di turno. E pure per fargli/le uno scherzo.
Ancora le parole giuste all'alimentari, dal dottore, per gli auguri, col cameriere, il barista e a tavola con i parenti.
Per spiegare cosa fai nella vita, cosa faresti, cosa non farai.

Io voglio le parole giuste solo per farmi mandare a cacare, per farmi prendere sui coglioni da tutto e tutti, per passare per cretino, quello stupido e pure poco intelligente.
Per essere allontanato, scansato, valutato, giudicato "come tu mi vuoi".

Tanto siedo sulla riva del fiume ad aspettare che passino i cadaveri.