mercoledì 14 febbraio 2007

La manipolazione mediatica attraverso le nuove Bierre


La notizia è di ieri. Anche dell'altro ieri.
Ma io voglio sempre aspettare ad analizzare i fatti, perché tanto il giorno dopo succede qualcosa di nuovo che può far ribaltare il punto di vista.
Altrimenti un tunisino sarebbe ingiustamente in carcere per strage, ad esempio...
Ma torniamo alle nuove bierre.

Clamore su questa vicenda.
Questo tra l'altro è il trentennale del 1977. (Ora le inventano di tutte, a proposito...)
L'anno della pantera e delle stragi. L'anno prima del rapimento (e poi omicidio) Moro.
La rivisitazione di quel periodo ha quasi fatto scoppiare il terrore in Italia.
Giustamente la gente si è rotta sia di stragi rosse che di stragi di stato.
Ma ecco qua la chiave di volta della faccenda.
Ieri pomeriggio Luca Casarini, leader delle tute bianche e dell'estrema sinistra extra parlamentare, ha detto che il governo Prodi cadrà sull'allargamento della base NATO di Vicenza.
Insomma il conflitto eterno tra sinistra moderata e sinistra radicale.
Lo stesso che portò la scissione del PSI del '21 a Livorno, quando nacque il PCI.
La solita lotta di potere intestina alla sinistra italiana, che ora sta tornando a galla con la futura scissione dei DS, con il coinvolgimento di Verdi, PRC e PDCI in un unico partito dei Socialisti Italiani opposto al Partito Democratico. Tra l'altro niente cambia in Italia

Morale della favola, gli arrestati appartengono proprio a quell'area che ha una sottile divisione: chi è al governo e chi no.
A pensarci sopra sembra un'opera di screditamento di chi vuol combattere le proprie battaglie senza schierarsi con grandi gruppi di interesse. O no?

A me piacciono moltissimo i quadri di Mondrian. Rappresentano la realtà come la vediamo, schematica.
Peccato che quelle linee dritte e perfette siano composte da piccoli strati di vernice geometricamente imperfetti.

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