martedì 13 febbraio 2007

Le discutibili ingerenze cattoliche


Carissimi,
in occasione delle recenti polemiche sull'ingerenza della Chiesa Cattolica in ambito di diritti civili (= polemiche sui Pa.C.S.-->Di.Co), mi è venuta in mente una vecchia storia su di un cardinale croato.

Alojzije Stepinac era un cardinale croato, in carica come arcivescovo di Zagabria dal 1937 al 1960.
Inutile dire che durante quel periodo fu coinvolto nella 2° Guerra Mondiale.
Inutile anche dire che Ante Pavelic, allora capo di stato croato, era legato al Patto d'acciaio (nazi-fascisti), e quindi alla guida del movimento Ustascia.

Apro una piccola parentesi.
Inutile ricordare che di grotte carsiche la Dalmazia è piena, e quando vi vengono buttati dentro i cadaveri, prendono il nome di foibe. Ma questo vale solo se sei stato ucciso dai "comunisti" di Tito, altrimenti sei un morto senza valore storico. Spesso comunista o serbo. Quindi scomodo.
Chiudo parentesi.

Ma vuoi mica che questo cardinale, per difendere la propria Chiesa, abbia riconosciuto e benedetto questo filo-nazista?
D'altronde è solo un caso se Stepinac benediva i soldati Ustascia che dopo essere usciti dalla sua residenza andavano a torturare italiani, serbi e sloveni.
D'altronde è solo un caso se dietro di lui e il nunzio papale Marcone, in questa foto passava un ufficiale nazista.
Alla fine ciò che importava a Stepinac erano solamente l'ora di religione a scuola, le lotta all'aborto e alla pornografia, le donazioni alla Chiesa, aver favorito le scuole confessionali(...) e altre cose di questo genere.
Mica si affacciava dalla finestra a vedere le stragi. Che tra l'altro erano di comunisti, ebrei e ortodossi, ovvero i nemici giurati della chiesa. Oltre ai gay, i mancini e i liberi pensatori.
Ed infatti per questa sua benemerita lotta, Papa Giovanni Paolo II lo ha proclamato beato nel 1998.
Wojtyla, altro beato con le mani sporche di sangue. Altra storia da raccontare.

Insomma, la Chiesa Cattolica sa sempre dove mettere le mani, per i propri tornaconti.
E gira che ti rigira, dove mettono bocca loro ci scappa sempre una stragetta.
Possiamo dire che in 2000 anni di storia la Chiesa Cattolica ha imparato bene una cosa: a consolidare il proprio potere terreno sulle spalle della povera gente.

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